Il codice di procedura civile tra principi e regole. Il difficile equilibrio tra garanzie ed efficienza del processo
| Autor | Andrea Panzarola |
| Páginas | 182-200 |
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IL CODICE DI PROCEDURA CIVILE TRA PRINCIPI E REGOLE. IL DIFFICILE
EQUILIBRIO TRA GARANZIE ED EFFICIENZA DEL PROCESSO
THE CIVIL PROCEDURE CODE BETWEEN PRINCIPLES AND RULES. THE
HARD BALANCE BETWEEN GUARANTEES AND EFFICIENCY OF THE
JUDICIAL PROCEDURE
Andrea Panzarola
1
RIASSUNTO: Lo scopo del presente articolo è studiare la funzione dei prinicipi nel diritto
processuale civile anche nell’ambito del Nuovo Codice di Procedura Civile (NCPC) brasiliano
del 2015, con enfasi nella ricerca dell’equilibrio tra garanzie ed efficienza nel processo.
Innanzitutto vengono studiati i principi e le regole nel NCPC brasiliano e nel processo civile in
generale. Sono anche studiati i principi nei nuovi codici di procedura civile dei diversi paesi. In
seguito si discute la funzione dei principi lungo la storia per arrivare al momento del recupero
dela funzione assiologica dei principi processuali e alla questione della collisione tra questi
ultimi con prevalenza delle garanzie delle parti nel processo.
PAROLE-CHIAVE: Principi processuali. Garanzie. Efficienza. Nuovo Codice di Procedura
Civile brasiliano.
ABSTRACT: This article aims to study the role of civil procedure’s principles also in the
Brazilian new Code of Civil Procedure (2015), emphasizing the search for the balance between
guarantees and efficiency in process. Firstly we discuss principles and rules in the Brazilian
new Code of Civil Procedure and generally in civil procedure. We also study procedure
principles in new codes of civil procedure of many countries. After we discuss principles’ role
Artigo recebido em 06 de novembro de 2016
1 Andrea Panzarola é Professor Titular de Direito Processual Civil na Universidade LUM (Libera Università
Mediterranea) de Bari. Professor de Direito Processual Civil e Direito da Arbitragem na Universidade Luiss-Guido
Carli em Roma. Advogado junto à Corre de Cassação italiana.
RDRST, Brasília, Volume 2, n. 2, 2016, p 182-200, jul-dez/2016
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throughout history in order to study the recovering of procedure principle’s axiological role and
the principles’ collision in which parties’ guarantees must prevail.
KEYWORDS: Procedure principles. Guarantees. Efficiency. Brazilian new Code of Civil
Procedure.
1. PRINCIPI E REGOLE NEL CÓDIGO PROCESSUAL CIVIL (NCPC) BRASILIANO
DEL 2015
I primi dodici articoli del Código Processual Civil (NCPC) brasiliano del 2015 sono
dedicati alle “norme fondamentali” (“das nor mas fundamentais”). Talune norme
“fondamentali” sono contenute anche in altre parti del codice. Basti menzionare quelle relative
alla estensione della giurisdizione brasiliana (artt. 21 e ss.) o quelle sul precedente (artt. 926 e
ss.), come pure le norme sull’amicus curiae (art. 138), sulla Distribuição dinâmica do ônus da
prova (art. 373, §1º), sul Direito à fundamentaçã o da decisão qualificado (art. 489, §1º), sull’
Incidente de resolução de demandas repetitivas (art. 976 ss.), ecc. Tuttavia solo le norme
fondamentali che figurano negli artt. 1-12 NCPC possono valere come principio costante di
delega per la produzione delle norme secondarie. Va da sé che il riferimento alle “norme” può
essere inteso come richiamo ai “principi” oltre che alle “regole” processuali (è fra queste rientra
senz’altro l’art. 12: Julgamento por ordem cronológica). Per effetto, poi, dell’art. 1 NCPC si
introduce un collegamento con la Costituzione federale del 1988 e con il valori da essa introdotti
per la realizzazione di uno stato “democratico di diritto”: sicché il processo sarà ordinato,
disciplinato e interpretato conformemente ai “valori e alle norme fondamentali fissate nella
Costituzione” nel rispetto delle norme del codice.
I primi dodici articoli del Código Processual Civil sollecitano un approfondimento
intorno alla differenza che intercorre fra le “regole” e i “principi” processuali e, insieme,
inducono a riflettere sul rapporto che sussiste fra principi “organizzativi” (volti ad una gestione
efficiente del servizio giudiziario) e principi “garantistici” (posti a presidio dei diritti della
parte), per stabilire se il legislatore brasiliano ha (come sembra) anteposto la tutela dei primi
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