Pratiche sleali, diligenza professionale e regola de minimis

AutorAmarillide Genovese
CargoProfessore aggregato dell' Università degli studi di Bari
Páginas109-135
PRATICHE SLEALI,
DILIGENZA
PROFESSIONALE E
REGOLA DE MINIMIS
Amarillide Genovese*
Professore aggregato dell’ Università degli Studi di Bari
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EXCER TOS
“La normativa comunitaria intende arginare i comportamenti abusivi
dell’impresa che nello svolgimento delle sue politiche commerciali giunga a
ledere la liberta di scelta dei consumatori e quindi indirettamente anche i
competitors piu virtuosi, eludendo il confronto concorrenziale”
“Accanto alla clausola generale di slealtà e ai divieti generali dele
pratiche ingannevoli e aggressive, la direttiva reca un allegato con um
elenco tassativo di pratiche da considerarsi “ in ogni caso” sleali”
“Il legislatore comunitario prevede il divieto delle pratiche sleali,
ma “lascia in bianco” il prolo rimediale, limitandosi a prescrivere ai
legislatori nazionali misure adeguate ed ecaci, ovvero sanzioni eettive,
proporzionate e dissuasive per contrastare le pratiche sleali”
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